Oramai tutte le piante sono in stasi vegetativa e devono essere poste al riparo sotto tettoie o pergolati o almeno a ridosso di un muro, in modo da non essere colpite dalle gelate o dalle grandinate. I bonsai da interno hanno bisogno di ricevere quanta più luce possibile e non devono essere esposti a correnti d’aria fredda, nè al calore diretto del riscaldamento.
ANNAFFIATURE
Vale la regola di dare acqua solo quando il substrato è asciutto, lasciando asciugare bene il substrato prima di annaffiare nuovamente. I bonsai da interno avranno ugualmente bisogno di meno acqua, anche se sarà bene vaporizzare le foglie tutti i giorni. Non annaffiare mai nelle giornate gelide perchè l’acqua è immagazzinata sia nei tessuti sia nel terriccio e non occorre aggiungerne altra. L’acqua di un acquario (purchè non marino!) può essere utilizzata ogni tanto per annaffiare, essendo un ottimo ricostituente-fertilizzante per le sostanze ivi contenute.
POTATURE E LEGATURE
Questo è un mese adatto per avvolgere col filo metallico qualche ramo.
CONCIMAZIONE
Non è necessario concimare le piante da esterno. E’ possibile continuare la concimazione delle piante sempreverdi da interno, riducendo notevolmente la frequenza.
TRATTAMENTI FITOSANITARI
Dal punto di vista fitosanitario si potrà eventualmente eseguire l’applicazione di un fungicida; gli insetticidi non sono invece necessari.
ALTRI LAVORI
Si sconsiglia il trapianto in ogni caso, indipendentemente dalla specie. Si possono prelevare degli yamadori in natura con le dovute cautele. Si può approfittare del fatto che molti bonsai sono spogli, per eseguire dei trattamenti mirati.