Finalmente ad Aprile la primavera sboccia pienamente. Ora conviene portare all’esterno in un luogo soleggiato anche i bonsai da interno che gradiranno molto l’esposizione al sole tenue per 2 o 3 ore, ogni volta che verranno innaffiati.
ANNAFFIATURE
Bisogna tener conto di eventuali piogge e fare attenzione a qualche giorno di tepore prolungato che potrebbe far asciugare velocemente il terreno dei bonsai. Il momento della giornata migliore per annaffiare rimane sempre quello in cui le ore sono più calde.
POTATURE E LEGATURE
Molti dei bonsai avranno bisogno di una buona potatura e della pinzatura dei germogli. Se pinzate con le dita l’ultima fogliolina di un germoglio, otterrete una ramificazione fine e fermerete la crescita; ogni volta che poterete un germoglio con 4 o 5 foglioline lasciandone solo due, otterrete la ramificazione dell’albero e l’ingrossamento del tronco. Nei Pini, se spezzerete con le dita a metà le candele più deboli ed eliminerete totalmente le più forti, in due settimane avrete nuovi germogli. Attenzione all’avvolgimento del filo fatto l’autunno precedente: se non si sta attenti potrebbe incidere la corteccia.
CONCIMAZIONE
La concimazione dovrà seguire un attento programma comprendente sia concimi organici sia chimici, senza provocare squilibri di sostanze nella pianta. Il programma di concimazione può iniziare anche per gli alberi da frutto se è terminata la fioritura. Ricordarsi che è meglio concimare poco e frequentemente piuttosto che molto e raramente.
TRATTAMENTI FITOSANITARI
Il piano di prevenzione antiparassitaria si intensifica per la comparsa di varie tipologie di insetti: cocciniglie, afidi, ragnetti, mosca bianca etc. E’ consigliato l’impiego di insetticidi acaricidi.
ALTRI LAVORI
Si può cominciare a fare le margotte sulle piante che hanno già vegetato intensamente. Controllare le candele dei pini; attenzione al Pino Mugo che non sopporta il terriccio costantemente umido e che in questo periodo perde molti aghi ingialliti.