Le cure di Gennaio

Il mese di Gennaio è, in molte regioni, il più freddo dell’anno. I bonsai dovranno quindi essere riposti al riparo dalle gelate, specialmente notturne, ed anche da qualche grandinata che potrebbe letteralmente distruggere il lavoro di anni. Le piante senza foglie (caducifolie) possono stare riposte anche al buio (una cantina, per esempio) nel periodo più a rischio di gelate, anche se non per lungo tempo.

ANNAFFIATURE

Le piante in generale non hanno bisogno di eccessive annaffiature, basta assicurarsi che il terriccio sia sufficientemente umido e quindi lasciarlo asciugare prima di una nuova annaffiatura; l’acqua va somministrata nelle ore più calde del giorno, per evitare che le radici possano gelarsi.
Attenzione, specialmente al Sud, alle piante poste in serra perché una o più giornate limpide potrebbero far alzare la temperatura rapidamente durante le ore di sole, asciugando il terriccio.

POTATURE E LEGATURE

Sono indicate potature drastiche in questo periodo per molti alberi da fiore come Lagerstroemia, Melograno, Ibisco. Non potare invece il Salice nel periodo di freddo intenso.

CONCIMAZIONE

Non si concimano in questo periodo i bonsai da esterno. Si possono concimare molto blandamente i bonsai da interno (massimo una volta al mese) come, ad esempio, Falso Pepe e Carmona.

TRATTAMENTI FITOSANITARI

E’ il momento per effettuare i trattamenti antiparassitari di tipo preventivo usando un insetticida a base di olio per uccidere eventuali uova o larve presenti nella pianta. Attendere un periodo asciutto ed eseguire il trattamento contro i parassiti svernanti e le loro uova, integrato con un trattamento anticrittogamico a dosi elevate contro i funghi patogeni.

ALTRI LAVORI

Potete approfittare di questo periodo per effettuare i lavori che vi sottrarrebbero tempo prezioso in primavera (pulizia di vecchi vasi, manutenzione degli attrezzi, consultazione cataloghi e libri, nuovi acquisti…)
I lavori di questo periodo sui bonsai si focalizzano sulla filatura (nelle conifere si può applicare il filo da ottobre a marzo) e sulla pulizia del vaso. Sono da evitare altri interventi, in special modo rinvasi e potature, che potrebbero provocare uno shock alla pianta portandola anche alla morte. Un travaso in questo periodo può comportare il congelamento delle radici, mentre la potatura potrebbe portare a un ritiro linfatico comportando la perdita di rami.